Massoterapia e Osteopatia per runner a Milano: come prevenire infortuni e correre meglio
- nicolagiacintucci
- 6 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Correre fa bene… ma non sempre al corpo
Milano è una delle città italiane con il maggior numero di runner: tra parchi, navigli e maratone cittadine, la corsa è ormai una vera abitudine metropolitana. Tuttavia, secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine, tra il 50 e il 75% dei runner amatoriali subisce almeno un infortunio all’anno, spesso a causa di errori di allenamento, recupero inadeguato o carichi eccessivi.
In questo contesto, la massoterapia sportiva e il trattamento osteopatico rappresentano strumenti fondamentali non solo per il recupero da traumi, ma soprattutto per la prevenzione degli infortuni e l’ottimizzazione della performance.
I 5 infortuni più comuni tra i runner
Chi corre regolarmente è soggetto a sollecitazioni ripetitive che, se non gestite correttamente, portano a disturbi muscolo-scheletrici ricorrenti. Tra i più frequenti troviamo:
Fascite plantare
Sindrome della bandelletta ileotibiale
Tendinopatia achillea
Pubalgia
Periostite tibiale
In molti casi, queste problematiche non sono solo locali ma riflettono squilibri posturali, biomeccanici o viscerali: un’area in cui l’osteopatia può intervenire in modo mirato, integrandosi perfettamente con la massoterapia per un recupero più completo e duraturo.
Massoterapia: come agisce sul tessuto muscolare e connettivo
La massoterapia sportiva agisce in profondità su muscoli, fasce e tessuti connettivi, con effetti documentati su:
Miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica
Riduzione del tono muscolare basale
Eliminazione di metaboliti di scarto
Ripristino della mobilità tissutale dopo sforzi intensi
In qualità di osteopata, un approccio integrato permette di andare oltre la semplice distensione muscolare, lavorando anche su restrizioni fasciali profonde, compensi posturali e disfunzioni articolari, con una visione globale del corpo e del gesto atletico.
Quando e quanto farla: linee guida per chi corre regolarmente
Ecco come integrare massoterapia e trattamento osteopatico nella routine del runner:
Prima della gara o di un lungo allenamento: per attivare la muscolatura e liberare eventuali restrizioni articolari (con tecniche osteopatiche).
Dopo l’attività: entro 48 ore, per favorire il drenaggio, il rilascio miofasciale e il riequilibrio dei segmenti corporei coinvolti nella corsa.
Ciclicamente: un ciclo di sedute osteopatiche a distanza regolare (ogni 4-6 settimane) può ridurre drasticamente il rischio di recidive o dolori da sovraccarico.
Massoterapia e osteopatia per la performance: un binomio vincente
Un corpo libero da tensioni e allineato funzionalmente è un corpo che corre meglio. L’integrazione di massoterapia e osteopatia permette di:
Migliorare l’elasticità muscolare
Favorire una simmetria del passo e una corretta distribuzione dei carichi
Ottimizzare la respirazione diaframmatica, spesso compromessa in chi corre in tensione
Individuare e correggere restrizioni viscerali o craniosacrali che influenzano il rendimento